Bonifica della piscina del combustibile

Stato: in corso
Durata: 2000-2021

Durante l’esercizio della centrale la piscina del combustibile serviva a stoccare temporaneamente e raffreddare gli elementi di combustibile provenienti dal reattore. 

La piscina si compone di tre vasche: la vasca di emergenza, la vasca di spegnimento e la vasca centrale, collegate tra loro da un cunicolo di trasferimento, per una superficie complessiva di circa 210 mq. 

Durante l’esercizio, nella vasca di spegnimento venivano stoccati gli elementi di combustibile esaurito provenienti dal reattore, mentre la vasca di emergenza avrebbe avuto la funzione, nell’eventualità di un’emergenza mai verificatasi, di contenere gli elementi di combustibile presenti nel reattore. 

Queste due vasche (di spegnimento e di emergenza) sono già state svuotate e le pareti e il fondo decontaminati mediante scarifica. I rifiuti radioattivi prodotti sono stoccati nei depositi temporanei della centrale. 

Nella vasca centrale, durante l’esercizio, venivano tagliate le “alette di raffreddamento esterne” in lega di magnesio degli elementi di combustibile prima del loro trasferimento nel Regno Unito per il loro riprocessamento. 

Per la bonifica di questa vasca e del suo cunicolo di trasferimento sono previste tre fasi. 

La prima fase, realizzata tra il 2014 e il 2015, ha permesso, dopo aver ripristinato i sistemi e le attrezzature di movimentazione e di taglio, di rimuovere e tagliare i grandi componenti presenti all’interno e oggi stoccati in appositi contenitori nel deposito temporaneo della centrale. 

La seconda fase, iniziata a maggio 2018, prevede la rimozione dei fanghi radioattivi e dei piccoli componenti metallici attivati depositati sul fondo. I fanghi saranno inviati all’impianto di trattamento e condizionamento LECO, mentre i piccoli componenti, inseriti in contenitori schermati, saranno stoccati nel deposito temporaneo del sito. La conclusione di questa fase è prevista entro il 2019. 

Infine, nella terza fase, tra il 2020 e il 2021, sarà effettuata la bonifica finale con la rimozione delle strutture metalliche di servizio presenti e la scarifica delle pareti e del fondo della vasca e del cunicolo.