A garanzia della sostenibilità ambientale, tutti gli interventi sono progettati, realizzati e monitorati in modo da non produrre alcun impatto, sia radiologico sia convenzionale, sull’ambiente.
Sogin gestisce un’articolata rete di sorveglianza radiologica ambientale e monitora, con controlli continui e programmati, la qualità dell’aria, del terreno, delle acqua di falda e di mare, nonché del pesce e dei principali prodotti agro-alimentari della zona: frutta, ortaggi e foraggio. Tutte le reti di sorveglianza radiologica ambientale sono state istituite al momento della costruzione degli impianti nucleari.
Ogni anno, Sogin effettua sistematicamente centinaia di misure sulle matrici alimentari e ambientali che compongono la rete di sorveglianza ambientale. L’
ARPA Basilicata provvede con una propria rete a svolgere un'analoga attività di monitoraggio e sorveglianza.
Da sempre, i risultati delle analisi e i valori delle
formule di scarico confermano impatti ambientali radiologicamente irrilevanti. I risultati dei monitoraggi sono inviati all'Ispettorato per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN) e resi pubblici, anche attraverso il nostro
bilancio di sostenibilità.