Trasparenza, nei processi e nell’attuazione dei piani di decommissioning degli impianti nucleari, nel fornire informazioni sull’avanzamento dei lavori di smantellamento, sulla gestione del combustibile nucleare e dei rifiuti radioattivi e sui monitoraggi ambientali.
Informazione, attraverso l’attivazione di canali diretti e indiretti per favorire la conoscenza da parte degli stakeholder delle attività svolte dal Gruppo Sogin, compresa la gestione di eventuali situazioni critiche.
Coinvolgimento, attraverso l’istituzione di momenti di confronto strutturato con gli stakeholder, per favorirne la partecipazione fattiva, necessaria al miglioramento delle performance economiche, sociali e ambientali del Gruppo Sogin.
Accountability, intesa, a corollario dei primi tre principi, come responsabilità nella rendicontazione verso i diversi stakeholder, sia in merito alla regolarità che all’efficienza della gestione.
Valorizzazione del know-how, attraverso azioni volte a garantire lo sviluppo costante dell’organizzazione, il rafforzamento delle competenze e il trasferimento del sapere tra generazioni, attraverso un sistema di formazione trasversale.
La sostenibilità permea i diversi processi aziendali, decisionali e operativi del Gruppo Sogin, con l’obiettivo di creare valore sostenibile per gli stakeholder, nel perseguire le proprie attività strategiche volte a garantire la sicurezza nucleare del Paese.
Ciascun processo contribuisce al raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile definiti dalle Nazioni Unite (SDGs).
Il progetto Paese per la sicurezza delle generazioni future e la chiusura definitiva del ciclo del nucleare, la cui localizzazione e realizzazione prevedono un costante processo di coinvolgimento dei territori e delle istituzioni locali e nazionali.
L’insieme di attività per il costante monitoraggio, convenzionale e radiologico, dei territori che ospitano gli impianti in dismissione, fornendo informative agli enti preposti e alle comunità locali.
L’implementazione di una strategia che consente di minimizzare i rifiuti prodotti dal decommissioning e di inviare a recupero una percentuale elevata (circa l’89%) dei materiali complessivamente smantellati.
L’adozione dei principi del green public procurement e della responsabilità solidale, fornendo, al contempo, un contributo attivo nello sviluppo di una filiera nazionale del decommissioning.
L’insieme delle misure a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e delle politiche di gestione del personale, finalizzate alla crescita del know-how e allo sviluppo professionale.
Lo studio e l’implementazione di soluzioni tecnologiche innovative, spesso prototipali, per gli interventi di decommissioning nucleare e gestione dei rifiuti, radioattivi e convenzionali, in un’ottica di sviluppo sostenibile.