Tavolo della Trasparenza Emilia-Romagna

23 Giugno 2025

Lo scorso 20 giugno, presso il Cinema Fox di Caorso (Piacenza), si è svolto il Tavolo della Trasparenza sui lavori di dismissione della centrale nucleare di Caorso, convocato dall'Assessora all’Ambiente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo. Oltre al management Sogin, all’incontro hanno partecipato rappresentanti della Regione, del Comune di Caorso, dell’ISIN, di ARPAE, dei Comuni della Bassa Piacentina, delle organizzazioni sindacali e di Legambiente. Dopo i saluti iniziali della Sindaca di Caorso, Roberta Battaglia, e dell’Assessore all’Ambiente della Regione, Irene Priolo, Sogin ha illustrato lo stato di avanzamento delle attività di decommissioning dell'impianto piacentino.

In particolare, è stato evidenziato il progresso nei lavori di adeguamento del deposito temporaneo per i rifiuti radioattivi ERSMA, con il recente avvio dello smantellamento del solaio di copertura della struttura esistente. La fine dei lavori è prevista entro il 2027 e la sua entrata in esercizio è programmata nel 2028, quando il deposito sarà pronto ad accogliere i rifiuti di bassa e media attività derivanti dalle attività di decommissioning della centrale.

Proseguono anche i lavori di adeguamento del deposito ERSBA 1 e lo smantellamento dei sistemi e componenti dell’edificio reattore, che ha segnato l’inizio delle operazioni al "cuore" della centrale.

L’incontro, inoltre, è stato utile per rappresentare le attività della Radwaste Management School, che ha sede nel sito piacentino, e per illustrare l’iter di localizzazione del Deposito Nazionale e la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) in corso.

Nel corso dei lavori è stata ribadita la sinergia tra Sogin e il territorio, come sancito anche dall’Accordo di Programma siglato con la Regione Emilia-Romagna il 6 novembre 2024 che, in attuazione dell’art. 24, comma 4, del D.L. 1/2012, prevede misure di compensazione ambientale fino al 2% del costo delle attività di decommissioning già rendicontate. Un successivo accordo attuativo permetterà di realizzare interventi ambientali nell’ambito del Contratto di Fiume Media Valle del Po, che coinvolge 34 Comuni tra cui Caorso.

Come ha avuto modo di ribadire anche l’Assessore Priolo, il Tavolo della Trasparenza non è stato solo un momento di informazione, ma “uno spazio concreto di confronto tra istituzioni, enti e comunità locali. Oggi abbiamo avuto conferma di importanti passi avanti nel programma di smantellamento della centrale e condiviso la necessità di mettere in campo una visione concreta di sviluppo, per restituire valore a questo territorio”.

In allegato​ la presentazione illustrata da Sogin.