Sogin, Confindustria Latina, Ance Latina, Federlazio Latina e Confapi Caserta firmano un patto per lo sviluppo del territorio

L’Amministratore Delegato di Sogin, Giuseppe Nucci e i Presidenti di Confindustria Latina, Fabio Mazzenga, di Ance Latina, Davide Palazzo, di Federlazio Latina, Michele Fantasia e di Confapi Caserta, Domenico Orabona, hanno sottoscritto questa mattina, presso l’Hotel Europa Latina, un protocollo di intesa per rafforzare la sinergia tra Sogin e il tessuto imprenditoriale pontino e casertano per le attività di decommissioning. 

Il protocollo, di durata triennale, prevede 5 linee d’azione: informazione, formazione, assistenza, comunicazione e coinvolgimento su tematiche e argomenti oggetto di comune interesse. 

La collaborazione riguarderà l’organizzazione di una conferenza annuale sullo stato di avanzamento delle attività di decommissioning e sulle policy di acquisti e appalti e la pubblicazione di una newsletter Sogin rivolta alle associazioni. Nel campo della formazione saranno promossi seminari rivolti alle imprese per la qualificazione in Sogin e iniziative sul tema della sicurezza da sviluppare con la Scuola di Radioprotezione e Sicurezza Sogin di Caorso. Sono inoltre previste visite agli impianti nucleari da parte di imprese associate e studenti di master universitari patrocinati dalle associazioni. 

Nel corso dell’incontro Sogin ha presentato i dati sulla nuova politica di ottimizzazione degli acquisti. In particolare, nel 2011 prevede di assegnare contratti per un ammontare di circa 183 milioni di euro, dei quali numerosi per lavori e forniture di importi inferiori ai 200 mila euro, che avranno ricadute significative sullo sviluppo dell’imprenditoria locale. 

“Questo protocollo – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Sogin, Giuseppe Nucci - attiva nuovi strumenti di partnership, che confermano la nostra volontà di trasparenza e condivisione degli obiettivi di smantellamento con le imprese e le istituzioni pontine e casertane. In tal senso, per sostenere lo sviluppo dei territori nei quali operiamo, Sogin ha costituito un apposito elenco delle imprese qualificate locali, il cui regolamento è da oggi consultabile sul nostro sito internet. I prossimi lavori – ha inoltre annunciato Giuseppe Nucci – riguarderanno nella centrale di Latina lo smantellamento del pontile e dell’edificio turbina e in quella del Garigliano la demolizione del camino e del serbatoio di acqua sopraelevato”. 

“Questa intesa - ha sottolineato il Presidente di Confindustria Latina, Fabio Mazzenga - consentirà alle imprese del territorio di qualificarsi per operare in un contesto altamente tecnologico e che, comunque, potrà diventare anche un’opportunità di generare un fatturato e creare esperienze gestionali utili per affrontare i mercati internazionali”. “La firma del Protocollo – ha evidenziato il Presidente di Ance Latina, Davide Palazzo - costituisce il punto di partenza fondamentale per una collaborazione aperta e costruttiva con il Sistema delle imprese locali che, siamo sicuri, sapranno rispondere con entusiasmo, competenza e professionalità alla chiamata che gli viene rivolta, che passa naturalmente attraverso un percorso di selezione e alta qualificazione”. 

“Sono molto soddisfatto - ha affermato il Presidente Federlazio Latina, Michele Fantasia - per la firma di questo protocollo, perché lo smantellamento della centrale nucleare di Latina si traduce nella possibilità di far ripartire, per le aziende che verranno coinvolte nel progetto, la macchina economica della nostra provincia. Le nostre aziende sono per loro natura eterogenee ma credo abbiano tutte la professionalità e il know-how necessari per collaborare con Sogin alle attività di decommissioning. Vogliamo che un numero consistente di nostre aziende possa entrare a far parte dell’Albo Fornitori Sogin e per questo inizieremo subito un processo di formazione e informazione tra i nostri associati”. 

“La giornata odierna – ha rilevato il Presidente della Confapi Caserta, Domenico Orabona – rappresenta un’ottima occasione per la costruzione di rapporti stabili e duraturi con Sogin, che si spera possano essere forieri di risultati apprezzabili sia sotto l’aspetto dello sviluppo economico delle imprese casertane che sul piano istituzionale”.