Sogin all’evento annuale EURAD-2
15 Settembre 2025

Si è svolto a Bologna, dal 9 all'11 settembre, l'annuale evento di EURAD-2, la partnership europea per le attività di gestione dei rifiuti radioattivi. L’obiettivo principale del progetto, avviato nel 2024 e della durata complessiva di 5 anni, è l'implementazione di un programma strategico congiunto di ricerca e sviluppo, finalizzato a fornire soluzioni sicure, responsabili e condivise per la gestione dei rifiuti radioattivi, sia nel presente che nel futuro.

Sogin, in qualità di partner mandatario ed “end-user”, ha dato un significativo contributo ai lavori. In particolare, la Società è intervenuta, con Stefania Uras – Vice Direttrice Deposito Nazionale e Parco Tecnologico - nella prima giornata del 9 settembre, al panel dedicato agli stakeholder italiani, insieme ai rappresentanti del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), dell'ISIN, dell'ENEA e del CAEN. In questa occasione, è stata sottolineata l'importanza strategica del Deposito Nazionale e il modo in cui Sogin possa beneficiare dei risultati delle attività di ricerca e sviluppo condotte nell'ambito di EURAD-2.
Nella seconda giornata del 10 settembre, è stata la volta di Federica Pancotti – Responsabile Innovazione tecnologica, che ha preso parte alla Topical Session 1 (Pre-disposal), presentando i risultati preliminari del Work Package WP6 STREAM, coordinato da Sogin. Si tratta di uno dei dieci Work Packages dedicati a attività di ricerca, sviluppo e dimostrazione (RD&D), orientate allo sviluppo e al consolidamento di conoscenze scientifiche e tecniche.

L'evento ha visto la partecipazione di oltre 250 professionisti, rappresentanti delle principali organizzazioni impegnate nella gestione dei rifiuti radioattivi. Per la prima volta, l'Italia partecipa a questa partnership europea grazie a un mandato ministeriale, ed è rappresentata da due principali beneficiari: Sogin, nel collegio delle
Waste Management Organisation, ed
ENEA, nel collegio delle
Research Entities.
Attraverso il suo coinvolgimento nel progetto EURAD-2, Sogin ribadisce il proprio impegno per la cooperazione internazionale, dedicandosi allo sviluppo di soluzioni sicure e sostenibili nella gestione dei rifiuti radioattivi, in linea con quanto stabilito dalla Direttiva 2011/70/Euratom.