Garigliano: collaudati le strutture e i sistemi ausiliari per lo smantellamento della centrale

07 Luglio 2023
 

Il 5 luglio 2023 si sono conclusi con esito positivo i collaudi delle strutture e dei sistemi ausiliari per il decommissioning della centrale della Garigliano.L’adeguamento dei sistemi ausiliari, tra i quali gli impianti antincendio e di ventilazione e il sistema di monitoraggio radiologico, è stato necessario per garantire l’allineamento ai recenti standard di sicurezza durante le prossime attività di smantellamento della centrale campana.
All’interno dell’edificio turbina è stata realizzata la Waste Management Facility, una struttura complessa costituita da diverse celle dove saranno trattati i materiali radioattivi prodotti dalle prossime attività di smantellamento dell’edificio turbina e dell’edificio reattore.

La Facility, grazie all’utilizzo di tecniche avanzate consentirà di decontaminare i materiali riducendo notevolmente la produzione di rifiuti radioattivi, in linea con la strategia di economia circolare di Sogin.Inoltre, la presenza di macchine robotizzate garantirà la massima sicurezza degli operatori, evitando il rischio di esposizione. Ai collaudi, svolti interamente da personale Sogin, ha assistito anche l’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN) che rilascerà il nulla osta per procedere con le attività.

Ottenuta la licenza d’esercizio, sarà possibile avviare lo smantellamento dei componenti dell'edificio turbina e, successivamente, dell’edificio reattore. Questa attività rappresenta un importante traguardo per Sogin ed è frutto della strategia di internalizzazione che ha contribuito a ridurre tempi e costi valorizzando le professionalità aziendali, e dell’impegno del personale di sito.


 
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