Conferenza Stampa AD Sogin - "Risultati 2017 e Obiettivi 2018"

19 Aprile 2018
Si è svolta questa mattina la conferenza stampa "Risultati 2017 e Obiettivi 2018" dell'Amministratore Delegato di Sogin, Luca Desiata.

Il 2017* è stato per Sogin un anno di forte ripresa nelle attività di decommissioning e di implementazione di un processo aziendale finalizzato a razionalizzare e riorganizzare la struttura.

Sogin ha realizzato nel 2017 un volume di attività di decommissioning pari a 63,2 milioni di euro (53,8 nel 2016), superiore del 13% rispetto alla media degli ultimi sette anni (2010 – 2016). Il secondo migliore risultato in termini economici da quando la Società è stata costituita.

Per la prima volta l’organico aziendale del Gruppo Sogin è diminuito significativamente: meno 94 unità rispetto al picco massimo di marzo 2016.
Al 31 dicembre 2017 l’organico del Gruppo era pari a 1.210 unità. Il costo del personale è sceso dai 92,1 milioni di euro del 2016 agli 86,2 milioni del 2017 (-6,4%).

I costi a vita intera collegati alla gestione del ciclo del combustibile nucleare hanno registrato, per la prima volta nella storia aziendale, un contenimento di 26 milioni di euro grazie alla rinegoziazione dell’accordo con la Nuclear Decommissioning Authority (NDA – UK).

Nel 2017 il Gruppo Sogin ha triplicato, rispetto al 2016, il valore delle attività verso terzi, sia in Italia che all’estero, passando da 6,3 a 20,8 milioni di euro. Il miglior risultato di sempre.

Nel 2018 Sogin proseguirà i lavori di decommissioning e gestione dei rifiuti radioattivi con una costante attenzione alla razionalizzazione e all’efficienza dei processi aziendali e al contenimento dei costi operativi. Nell’anno in corso è programmato un significativo incremento delle attività di decommissioning che raggiungeranno il maggior valore economico di sempre, con un budget previsionale fino a 92 milioni di euro.

Gli obiettivi strategici previsti entro l’anno sono:
  • la conclusione della bonifica della Fossa 7.1 nell’impianto Itrec di Rotondella 
  • le attività preliminari per l’attacco ai vessel delle centrali di Trino e Garigliano 
  • la conclusione del decommissioning dell’impianto di Bosco Marengo, dove sarà raggiunta la cosiddetta fase di ‘brown field’.
I risultati del primo trimestre 2018 sono in linea con il budget, con un avanzamento dello smantellamento a 11,7 milioni di euro, miglior trimestrale della storia di Sogin.
Nel corso del 2018 Sogin lavorerà, inoltre, per riprogrammare gli iter di gara per terminare i lavori di realizzazione del Complesso Cemex a Saluggia e dell’impianto ICPF a Rotondella.


*Dati di consuntivo 2017 approvati dal Consiglio di Amministrazione di Sogin a febbraio 2018 e inviata ad ARERA per il loro riconoscimento sulla base del vigente sistema regolatorio relativo alla commessa nucleare.

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