Caorso, autorizzato all’esercizio il deposito ERSBA2

02 Novembre 2023
 

Sogin ha ottenuto l’ok all’entrata in esercizio del deposito temporaneo per i rifiuti radioattivi della centrale nucleare di Caorso, denominato ERSBA2, da parte dell’Autorità di controllo ISIN (Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione)

Si tratta di un importante risultato per l’avanzamento del programma di dismissione e per la gestione in sicurezza dei rifiuti radioattivi dell’impianto piacentino in quanto, con la disponibilità dell’ERSBA2, sarà possibile il rientro e la sistemazione dei manufatti prodotti dal trattamento all’estero delle resine e dei fanghi radioattivi e l’avvio delle attività di smantellamento dei sistemi e dei componenti dell’edificio reattore. 

L’ERSBA2 (Edifici Rifiuti a Bassa Attività 2) rientra nel progetto di adeguamento ai nuovi standard di sicurezza dei depositi temporanei presenti nella centrale di Caorso che, in particolare, ne prevedeva dapprima la demolizione e poi la ricostruzione. 

Le attività di demolizione, avviate a dicembre 2020, hanno riguardato tutti i sistemi, le strutture e i componenti presenti all’interno della struttura. Al termine, si è provveduto alla ricostruzione delle opere civili (fondazione, strutture in elevazione e copertura), all’installazione di nuovi carriponte, necessari per la movimentazione meccanica dei manufatti da stoccare nelle due campate del deposito, e di tutta l’impiantistica interna ed esterna. Le attività realizzative si sono concluse nel primo semestre di quest’anno. 

L’autorizzazione all’entrata in esercizio ottenuta segue l’esito positivo dei collaudi svolti nell’agosto scorso alla presenza dell’Autorità di Controllo.