Si è riunito oggi il Tavolo della Trasparenza per le attività di decommissioning della centrale nucleare di Caorso (Piacenza). L’incontro, svolto presso il Cinema Fox di Caorso, è stato convocato dall’Assessore all'ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile della
Dopo i saluti iniziali affidati alla Sindaca di Caorso Roberta Battaglia, sono intervenuti Sogin, l’
ISIN (Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione) e l’
Arpae (Agenzia regionale di protezione ambientale Emilia-Romagna). Erano, inoltre, presenti i rappresentanti dei comuni della Bassa Romagna, delle associazioni ambientaliste e delle organizzazioni sindacali.
Nel corso dell’incontro, il management Sogin ha presentato le attività di smantellamento e di gestione dei rifiuti radioattivi in corso e future presso l'impianto piacentino, compreso lo stato degli iter autorizzativi connessi al Decreto di compatibilità ambientale (VIA). Fra le diverse principali attività, è stata evidenziata la conclusione, con l’ultimo trasporto dello scorso 21 aprile, del programma di trasferimento dei circa 5.900 fusti contenenti resine e fanghi radioattivi presso l’impianto slovacco di Bohunice per il loro trattamento e condizionamento. La fine delle spedizioni consentirà di avviare i lavori di adeguamento ai più recenti standard di sicurezza del deposito temporaneo dei rifiuti radioattivi ERSMA, mentre sono in fase avanzata quelli per il deposito ERSBA 2. Al riguardo, nel 2021 sono state completate le opere civili e l’installazione dei carriponte e sono in corso le restanti opere impiantistiche.
All’incontro della mattina, terminato con le considerazioni finali dell’Assessore Priolo, ha fatto seguito nel pomeriggio la visita di una delegazione alla centrale nucleare di Caorso.
In allegato la presentazione illustrata da Sogin.