PREDIS-WP5, discussi i primi risultati

03 Ottobre 2022
 

Si è svolto il 29 e il 30 settembre il seminario annuale del Work Package 5 del progetto PREDIS (PRE-DISposal management of radioactive waste), nell’ambito del Programma Quadro dell'Unione Europea per la ricerca e l'innovazione (Horizon 2020). 

Le due giornate, organizzate da Sogin e ospitate da ENEA presso il centro di ricerca di Frascati, hanno visto il coinvolgimento di diversi partners europei: per l’Italia, oltre a Sogin, hanno partecipato Nucleco, ENEA, Università di Pisa e Politecnico di Milano​

Il progetto PREDIS, avviato a settembre 2020 e con una durata di 4 anni, mira all’individuazione e all’implementazione di strategie per la gestione dei rifiuti radioattivi nella fase di pre-disposal che consentano la riduzione dei volumi da smaltire e, al contempo, l’ottimizzazione dei processi di trattamento. 

Sogin e Nucleco sono coinvolti in diversi Work Packages relativi alla strategia complessiva di gestione dei rifiuti radioattivi, al monitoraggio dei manufatti in fase di stoccaggio e al trattamento di particolari tipologie di rifiuti radioattivi. Il Work Package 5 è focalizzato sullo studio dei processi di condizionamento dei rifiuti radioattivi liquidi organici. 

 

Il workshop si è aperto, dopo i saluti di ENEA, rappresentata da Alessandro Dodaro - Direttore del Dipartimento Fusione Nucleare e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare (FSN), e del coordinatore del Wok Package 5, Maxime Founier del Commissariat à l'énergie atomique (CEA), con l’intervento del Vice commissario di Sogin, Angela Bracco. 

A seguire si sono tenute una serie di sessioni tecniche, coordinate da Federica Pancotti - Responsabile Innovazione Tecnologica di Sogin, con l’obiettivo di condividere e discutere i risultati ottenuti dai vari partner nello sviluppo delle diverse formulazioni per il condizionamento diretto di rifiuti radioattivi liquidi organici con matrici geoplolimeriche e dello studio della durabilità di lungo periodo di tali matrici. 

L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto e riflessione per Sogin, consolidando il suo ruolo di rilievo nell’ambito dei progetti europei di ricerca e innovazione.  


​​